MANUELA ZAZZARA
Autrice romana, caratterizzata da una profonda cultura di stampo umanistico, usa un linguaggio colto ed abilmente costruito. Risultata finalista a diversi concorsi letterari ed avendo ricevuto il plauso della critica, sue opere sono state inserite in qualificate raccolte di poesie ed antologie.
L'oblio del ricordo
Sull'onde accigliate del cuore
il pensiero s'adagia grigio
e volto lo sguardo
al mare dei ricordi
tremulo ascolta
l'eco sordo, sorto
da quel marasma di fantasmi
che fa ritorno, da sempre,
come risacca al suo prediletto scoglio,
e sfiora gli orli – foschi –
della memoria.
La mente avvinta, sinuosa s'abbandona
al gusto del tempo
e disseta con racconti e morbide viole
l'anima intrepida
che freme.
Occhi socchiusi
vegliano la curva stagliata
del crepuscolo, ed accendono
di foglie vive
il sapore autentico del tempo andato.
Intanto che la malinconia fa strada
alla bontà rievocata
l'oblio del ricordo gira in tondo
ad immagini
leggere, e non di giorni
ma d’intensi attimi si nutre
e rivive
e attende
passioni ancor vere.
Il rampicante fuoco della memoria
aggroviglia
d'aneliti tiepidi
il viaggio interiore
e la storia,
e sul naviglio traboccante d'emozione, indora
anche il dolore, svelando
il segreto del sogno e la magia dell'amore,
la carezza di un sorriso e il senso di perdute parole,
il pregio di un ritratto e il fascino d'una canzone.