GABRIELLA PISON
Medico specialista, esercita la professione a Trieste, sua città natale, e sin dagli anni giovanili si dedica alla poesia ed alla narrativa per passione. Presente su diverse antologie, ha pubblicato Soles occidere e redire possunt e la raccolta di poesie L’isola benedetta dell’Ovest.
Stella cadente
Stella cadente.
Come parabola del nostro volo
Sei ritornato.
Hai riaperto le mie porte.
Tra le sabbie della memoria,
Argillose e attonite,
appari ora ombra che mi rincorre,
zingaro dagli occhi stanchi.
Come crepuscolo dorato
Hai sfiorato la mia solitudine,
inquieta e fedele compagna
dei miei giorni plumbei.
L’eco delle brucianti notti stellate,
spopolato di sogni,
Come fremente grido,
non ha mai taciuto.
Hai scolpito
Con fragranza di salsedine
Ogni desiderio sulla mia carne.
Hai riaperto la mia casa.
Hai frugato nei pagani tormenti
Delle mie adombrate voglie terrene.
Come una antica cometa
Dall’eterno volo
Hai ripreso il viaggio di sempre.
Ora non mi appartieni piu’.
Un cieco coro ammaliante
Sull’astrolabio della mia vita
Mi allontana da te
Ogni giorno un poco.