FRANCO GOLLINI
Docente di psicologia sociale e psicoterapeuta, è autore di testi di narrativa La manutenzione dell’onestà, Teatro minore, Tre giorni da salvare, Il cuore e la pietra e L’eco della festa. Autore di poesie pubblicate su antologie di prestigio, si è classificato primo al concorso di poesia Città di Melegnano edizione 2004.
La mia terra
Ecco, cade la neve sui
giorni del passato. E
quando un manto bianco
li eguaglia, penso alla
mia terra sperduta fra i
campi della verde Emilia,
dove, tra la nebbia e
appesi al vigneto,
dormono a grappolo i
sogni di fanciullo, e l'eco
di gran fatica sofferta dai
miei cari: già animali da
soma per un tozzo di
pane avuto poi in cambio.
A sera, tutt'intorno,
delicate memorie alita un
vento amico, sicché io
respiro veri attimi
d'amore, rimasti là,
intatti, dentro la vecchia
casa di periferia.
Madre, madre mia, anche
i tuoi occhi sono spenti e
muti, come tanti ricordi
vinti a forza dall'oblio,
ma il tuo buon nome è
come dolce poesia per me
e per chi resta. Così, terra
lontana nell'animo rivivi,
e le foglie cadendo fanno
un suono tenue d'armonia
che valica, di slancio, il
confine dell'inverno che
viene.