GABRIELLA VALLI
Autrice romana, ha pubblicato il romanzo Dalla parte di Medea, il saggio Donne guerriere e le sillogi poetiche Voci di donna, Le mani piene di fiori e Le ali degli Angeli, esprimendo con sentimento e profondità temi e significati del vivere quotidiano.
Addio a Reykjavik
E' breve d'estate la notte
a Reykjavik e mai profonda,
ignora l'alba e rapida si dilegua
nel pallore del nuovo giorno!
Fugace si consuma l'amplesso
non lo conforta il buio incerto
d'un cielo autunnale che parla
solamente il linguaggio del corpo.
Invano mi presto al gioco crudele
gridando il mio amore svilito,
tu non m'ascolti o, forse, non puoi:
per te non hanno voce gli oggetti!
Smarrito vaga lo sguardo sull'acqua,
più scura del cielo e priva di stelle
liquido amniotico d'un amore
mai nato, d'un sogno solo sognato.
Soffiano vapori dalla roccia fratturata
e stilla in silenzioso pianto il magma
di amorfe memorie e speranze confuse
nell'atemporalità del giorno senza luce.
Lentamente prende quota l'aereo,
grave il mio sguardo vuole fermarlo:
spezzerà la preghiera il sortilegio
e sarà nuovamente giorno luminoso.
Vola alto, nel cielo incolore, l'aereo
portando con sè ogni ansia d'amore
e giunta l’ora temuta, quella di vivere
un dopo, sconosciuto, fatale
E' breve d'estate la notte
a Reykjavik e mai profonda!