Incontro di vita
In una giornata senza spazio e senza tempo
Vagando con la mente
Alla ricerca di un percorso conoscibile e magico
Non mi accorsi subito di aver contattato
Amore!
(Adalberto Fornario)
Aria tersa
Travolti da un mondo impazzito
Inondati da una schiuma assordante
Non riusciamo più ad ascoltare
La voce del silenzio.
Frotte di insetti inutili
Si accavallano nel nostro pensare.
E l'immagine dello specchio
Torna
Sempre uguale a se stessa
A riflettere un sogno incompiuto.
E' come se il silenzio ci addolorasse
Rendendoci quasi nudi
Di fronte alla vita.
(Adalberto Fornario)
Vento
Una mente piena di domande
Chi? Come?
Dove? Quando?
Perché?
Come l'eroe danese
Il vento vaga
Tra fiumi di pensieri
Tra laghi di parole
Uno sciame di api
Come la talpa del secolo
Scava
Alla ricerca della luce
O forse solo d'una via di scampo
Ma una trappola è pronta
Anche se il ragazzo non la riuscirà a piazzare.
Figlio di Eolo
Solo un po' d'ordine alla sua forza
Solo una valle in cui spaziare senza rimorso
Solo una realtà ai suoi pensieri.
Tutto inutile?
La talpa potrebbe avere una sola strada
Il vento invece…
(Adalberto Fornario)
Interrogativo d'amore
Mai come stavolta
Io mi chiedo
Cosa sia più utile per un uomo.
Ho sprecato il tempo a riflettere
Ed ho sperato che potesse servire a qualcosa.
Lungo un torrente di pensieri in piena
Arginato da una flebile speranza
Potevo veramente credere
O era anche quella un'illusione?
La vita mi passava oltre
Io cercavo di seguirla (ero attento?).
Spesso, anzi sempre, la realtà,
tutta nella sua oscurità,
infangava i miei gracili passi.
Non pensate (ma io ci credo?) che, forse,
un uomo dovrebbe solo
Amare!?!
(Adalberto Fornario)
Futuro
Guardando oltre il livello dei nostri pensieri
Un giorno il figlio del vento incontrò
Il lieve tocco rosso che mirava l'Oriente.
Da quell'incontro, i due destini
Oltraggiarono il silenzio.
(Adalberto Fornario)
Un eterno pensare
Il mio più grande desiderio
Mangiare la luna
Come quel ventuno luglio.
Basta pensare di non vivere
E tornare sulla sponda sbagliata.
Se si punta sul cavallo perdente
Non si ha paura di vincere.
Il prato dell'illusione
E' più vasto di quello della volontà?
Quando tornerò alla vita
Avrò le tasche piene
Di carta inutile
Che non mi servirà
Se vorrò intraprendere il cammino.
Tutto potrebbe sembrare
Una enorme scia luminosa sul mare
Ma è solo questione di ore
Poi il mare cederà il suo posto
Al sole ed alla vita?
Tutto silenzio
Niente acqua di sorgente
Niente stelle da far brillare
Un eterno pensare.
(Adalberto Fornario)