Resurrezione

 

Oggi, qui con te, celebro la Vita  e l’Amore.

Oggi è il giorno della mia Resurrezione;

e non importa se temporanea,

non sono forse temporanee tutte le cose?

 

Lascio fuori da queste stanze l’inquietudine,

che mi lacera la notte,

e il disincanto

di giornate come piombo,

di doveri, di spazi angusti,

dove la mia anima è costretta.

 

Sia dunque questo letto un prato di montagna,

dove fioriscono genziane,

o una radura nel bosco,

odorosa di mirtilli!

O forse preferisci il campo di grano,

dove abbiamo passeggiato,

mano nella mano?

Io per me voglio il balcone sotto le stelle,

dove mi hai dato il primo bacio!

 

Non presterò orecchio al via vai delle auto,

sulla tangenziale,

né all’insidioso ticchettio,

dell’orologio a muro:

voglio un concerto di grilli e cicale,

per queste ore d’amore!

 

Oggi, qui con te, celebro la Vita e l’Amore.

Oggi è il giorno della mia Resurrezione;

e non importa se temporanea,

non siamo forse anche noi, temporanei?

 

(Silvana Abbiati, ottobre 2008) 

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